Corpus

I-FALA Luso-Brazilian Film Dialogues as a resource for L1 & L2 Learning

IL CORPUS I-FALA

Tra le varie iniziative del Gruppo c’è la creazione di un corpus: il Corpus I-Fala. Si tratta di una raccolta di testi filmici di finzione che possono essere utilizzati per la descrizione delle caratteristiche dei fenomeni della lingua e dei suoi usi, dato che il parlato filmico può essere considerato e, quindi, trattato come una rappresentazione della realtà linguistica.

La creazione di un corpus del parlato filmico è interessante per molti ricercatori, perché utilizza un approccio che comprende i principi della Linguistica dei Corpora e della Linguistica variazionista. All’interno di questo paradigma, il parlato filmico può essere dunque analizzato per ricercare e analizzare fenomeni linguistici presenti nelle varietà di lingua parlata.

A partire dal nostro Corpus sono stati analizzati diversi fenomeni con l’obiettivo di utilizzarli nel processo di insegnamento/apprendimento del portoghese come L1 e L2, alcuni esempi sono:

  • Strategie di relativizzazione;
  • Marcatori discorsivi;
  • Riorganizzazione del sistema pronominale;
  • Deissi sociale;
  • Cancellazione del clitico riflessivo in verbi pseudo-riflessivi;
  • Segmentazione della frase: le frasi scisse;
  • Riempimento del soggetto;
  • Adeguazione sociolinguistica.


IL CORPUS ⇢ I FILM

Il Corpus I-Fala è stato pensato tenendo in considerazione la produzione cinematografica portoghese e brasiliana realizzata a partire dagli anni Novanta del secolo XX. Questo limite temporale è stato posto poiché a partire da due momenti storici di rilievo nazionale e internazionale, la Rivoluzione dei Garofani in Portogallo nel 1974 e la fine della dittatura militare in Brasile nel 1984/85, si è attivato un processo di re-democratizzazione nei due Paesi che ha avuto ripercussioni anche a livello linguistico.

Infatti, a partire dagli anni ‘90 il cinema portoghese e brasiliano ha iniziato ad evidenziare una graduale e sempre più forte inclusione dei tratti sub-standard nella realizzazione e nella formulazione del parlato filmico.

I film presenti nel Corpus I-Fala possono dunque essere divisi in due macro-categorie: cinema portoghese e cinema brasiliano, ricordando che sono tutti stati realizzati a partire dagli anni ‘90.

CINEMA PORTOGHESE:

  1.  A comédia de Deus (1995)
  2. Adeus Pai (1996)
  3. Zona J – (ZOJ) (1998)
  4. A sombra dos Abutres (1998)
  5. O Fantasma (2000)
  6. Os imortais (2000)
  7. Portugal S.A. (2005)
  8. O crime do Padre Amaro (remake) (2005)
  9. O Julgamento (2007)
  10. 4 copas (2009)
  11. Como desenhar um círculo perfeito (2009)
  12. Arena (2009)
  13. A Bela e Paparazzo (2010)
  14. Um funeral à chuva (2010)
  15. Tabu (2012)
  16. Bairro (2013)
  17. Os gatos não têm vertigens (2014)
  18. Sei lá (2014)
  19. O pátio das cantigas (remake) (2015)
  20. O Leão da Estrela (remake) (2015)

CINEMA BRASILIANO:

  1. Pequeno Dicionário Amoroso (1997)
  2. Central do Brasil (1998)
  3. Carandiru (2002)
  4. Cidade de Deus (2002)
  5. O Homem que Copiava (2003)
  6. Bendito Fruto (2004)
  7. O Redentor (2004)
  8. Se eu fosse você (2006)
  9. Trair e Coçar, é Só Começar (2006)
  10. Caixa Dois (2007)
  11. Muito Gelo e Dois Dedos D’água (2007)
  12. Tropa de Elite (2007)
  13. Meu nome não é Johnny (2007)
  14. Cidade dos Homens (2007)
  15. A Guerra dos Rocha (2008)
  16. Era uma vez… (2008)
  17. Verônica (2008)
  18. Se eu fosse você 2 (2009)
  19. Tropa de Elite 2 (2010)
  20. Alemão (2013)
  21. Que hora que ela volta?


IL CORPUS ⇢ METODOLOGIA

Per creare il corpus I-FALA vengono trascritti i dialoghi originali mediante una trascrizione di natura prosodica con l’obiettivo di riprodurre in forma grafica i dialoghi rilevabili dalla sfera sonora, cercando di mantenere le caratteristiche della varietà linguistica riprodotta sociolinguisticamente, così come esitazioni, pause e altri tratti dell’oralità.

Criteri di campionamento (Sampling Criteria) utilizzati per la selezione dei film da inserire all’interno Corpus I-Fala sono:

  1. Periodo di tempo 1990-2018;
  2. Ambientazione contemporanea;
  3. Film caratterizzati da conversazioni face-to-face in contesti quotidiani (principalmente urbani);
  4. Uso di film appartenenti a generi testuali diversi;
  5. Esclusione di commedie musicali e di film in costume;
  6. Uso di film che abbiano avuto successo di pubblico e/o di critica.